giovedì 13 febbraio 2014

'Booottttaaaaneeeeee'!!!!!

Dopo mesi di faticosi allenamenti all'addiaccio, le Svoltaren hanno deciso di fare un ritiro in Sicilia per prepararsi al campionato cui non sono iscritte.
In ben 18 sono partite occupando a turni 3 voli di Easy Jet...che  pare abbia successivamente deciso di ridimensionare non solo le valigie ma il numero degli occupanti dell'aereo, dopo l'assalto del week-end di queste madri calciatrici sclerate e bisognose di svago.
All'urlo di 'Bottaaaneeee' hanno invaso la provincia di Agrigento peggio degli Unni, portando stupore, meraviglia e talvolta orrore negli ignari Siculi.
Bar e Paninerie sono stati depauperati di ogni arancino di riso o cannolo siciliano che fosse sul banco o in fase di cottura, il Tempio della Concordia è rimasto in piedi per puro caso, così come i bellissimi mosaici di  Piazza Armerina...e la stupenda Scala dei Turchi a Realmonte.
Le Svoltaren hanno noleggiato 4 auto ed hanno percorso ben 600 km superando ogni possibile limite di velocità, creando un Rally soprattutto tra le auto guidate da Monica Schumi e Barberova (la bellona del gruppo dal piede veloce e frizzante).
Nonostante le giornate fossero piene di cultura e prive di momenti pausa,(quasi) nessuna crollava  la sera e la casa messa a disposizione dalla Sicula Origgginale del Gruppo rumoreggiava fino a quasi all'alba tra urla, schiamazzi, russate...I 4 piani della casa sono stati pressurizzati, io stessa ho dovuto condividere il talamo con le due bellone: Squinzia e piede frizzante (che alla sera più che altro era fri..tto) Barberova, convincendomi di essere un pò Bellona pur'io!
Nella nostra stanza siamo riuscite a 'dormire' ben in 9.
La Sicula Origgginale non aveva previsto le temperature rigide notturne che ci avrebbero colpito, quindi la vicinanza obbligata portava calore.
L'unica Berenice come al solito si distingueva per il suo negligè  di pizzo dentro al sacco a pelo artico, calma e serena e con i suoi 55 gradi sotto-coperta.
è stata un'esperienza bellissima, davvero memorabile.
Siamo tornate con tanta amicizia in più che ci lega e tanta gioia di vivere,  probabilmente al primo 'cazzen' tirato ai figli qualcuna è piombata in depressione e dagli arancini è passata direttamente al Prozac.
Ringraziamo l'areoporto di Catania per aver sopportato domenica sera l'appello fatto ad ALTA VOCE della 'grande' Helolo:
BOTTANA BABBEROVA!!...presente
BOTTANA SQUINZIA!! ...presente
etc etc etc ...18 volte....


mercoledì 10 luglio 2013

PINK Pong Week-end the final!

Alla sera andiamo a Cannero, per fare lo struscio serale: è una cittadina davvero incantevole! Ci sono mercatini da guardare, viuzze in pietra da esplorare e le bimbe sono abbastanza gestibili.
Nel tornare al campeggio, troviamo le sbarre chiuse..ma cos'è sta sfiga?
Non esiste parcheggio esterno, faccio lavorare con fatica estrema i due neuroni e decido come prima opzione di parcheggiare, in curva, in salita e attaccata ad una roccia.
Scaricata la macchina da tutti i partecipanti, vedo una stradina larga come la vita di Megan Gayle ai tempi d'oro, che porta ad un depuratore.
Decido di riparcheggiare lì:
stringo le chiappe, tiro in dentro la pancia, sto in apnea mentre faccio manovra ed entro senza segnare miracolosamente l'auto.
Le opzioni sono due:
o in un'altra vita ero un pilota di macchine da corsa,
oppure ho fatto una manovra miracolosa perchè il volante l'ha tenuto San Cristoforo (famoso protettore degli autisti),
oppure ho avuto culo e tanto.
Erano 2 le opzioni?
Va beh..eliminiamo pure la prima!
Contenta delle mie gesta, vado verso la reception, sperando di trovare almeno il cadavere di qualcuno.
Ebbene no, pur tuttavia, c'è un cartello con i numeri di emergenza.
Chiamo e la voce del probabile cadavere mi dice che la sbarra non è chiusa, ma solo appoggiata.

Ma minchiazza di una minchiazza!! Ma allora due neuroni sono anche troppi!

preghiamo San Cristoforo


lunedì 8 luglio 2013

PINK PONG week-end!

Questo week-end abbiamo consegnato il regalo per le pagelle alle bimbe.
Libere da Papà Leo, che è volato a gozzovigliare a Palma di Mallorca con i suoi amigos...alla ricerca di top-less da urlo in via di estinzione...noi 3 donne con Pongo e le sue emerite palle siamo partite per quel di Cannobio.
Le ho prelevate dai campi estivi con l'evidente scusa di andare a farmi togliere  un dente da un nuovo dentista; ciò nonostante le quasi 2 ore di viaggio non hanno scalfito la certezza che in mamma c'è sempre veritas.
Hanno tuttavia scalfito le palle dell'autista, che non ne poteva più dei loro lamenti, dell'aria condizionata fortuitamente guasta..l'unico che taceva, immerso nei suoi profondi pensieri era il filosofo Pongo, per cui era chiaro ed evidente l'ineluttabile destino:
prima o poi la ciotola sarebbe stata riempita di crocchi.
Arrivati a destino, davanti alla scritta 'RECEPTION' di un ameno campeggio, nel senso che a meno non lo potevo trovare, le ragazze hanno cominciato a dubitare della leggenda del dentista sul lago (lontano parente del pianista sull'oceano) e si sono illuminate come Quasimodo.
Io ho invece cominciato a spegnere l'entusiasmo, notando quanto il campeggio fosse in effetti a meno:
due ragni erano ospiti, non ancora sfollati, dell'angolo cottura.
Per le Girls pare invece fosse un vero paradiso: un letto a castello di ferro, le tende da salumaio da intrecciare a piacere, la spiaggia a fianco della SS nazionale, i cuscini ripieni di 'riso'...
Dopo un giro su noi stesse alla 'Uonder Uoman' ci ritroviamo pronte per scoprire la spiaggia privata del Camping.
Arriviamo, sgancio Pongo, supponendo e soprattutto sperando in una breve corsetta distensiva, quando vedo che il quadripede un pò troppo baldanzosamente si mette a galoppare tra le sdraio piegate da tedescone dai 60 in sù e dalle misure 90/60/90, lo bracco (nonostante sia un setter) e 'guinzaglio'.
Torno a sdraiarmi sull'erba, sperando finalmente di rilassarmi.
Stanno giusto per annebbiarsi i sensi, quando una voce italiana maschile mi chiede ' PARLA ITALIANO?'
Al mio sbadigliante Sì, mi dice che il mio simpatico cane ha appena lasciato un ricordo vicino alla sua sdraio.
PORCA MERDA! (mai epiteto fu più sensato!)
Per un pelo non ha cagato vicino alla signora 90 60 90!
Sono salva da un sicuro Kartoffeln forza 10 sul muso!

mammemoglisclerate.blogspot.com


.........................................................CONTINUA...................................................................................

giovedì 20 giugno 2013

Come non dimenticare un week-end in montagna....insomma perchè sia indimenticabile!

Non poteva capitare occasione migliore di questo bellissimo contest, per raccontare quanto accadde due week-end or sono.
Siamo stati in montagna a casa dei suoceri con le belve, più le rispettive migliori amiche.
La prima esperienza con figli di altri e cane di nostra proprietà.
Bilancio assolutamente positivo, se non fosse che:
-il pigiama party serale è durato più della mia resistenza fisica, fatto sta che mi sono addormentata prima di loro e soprattutto prima dell’ultima questione vitale: ‘non ho la spazzola domani mattina, per pettinarmi
-il viaggio in macchina è stato molto rumoroso…ho scoperto che esistono cantanti che pensavo fossero corrieri espressi, tipo tale Fedez/x?!?!
-Il cane lasciato da solo in una casa che non sia la sua, lascia segni indelebili sulle porte, forse per segnare  il suo passaggio ai poster-i?



Quindi dopo questa esperienza ho sicuramente più materiale per poter rispondere alle amletiche domande del contest.
Se mi devo immaginare l’albergo ideale dove trascorrere una vacanza con la mia famiglia, mi immagino natura, natura e tanta natura dove far esplorare le belve, tutte quante , quelle più e quelle meno pelose.
Un balcone o un giardinetto che dia su una vista speciale, diversa da quella di casa, tanto verde e tanti profumi di aria pulita.
L’albergo me lo immagino accogliente, uno stile familiare, dove il personale abbia tanta pazienza e tanta sopportazione per rispondere alle 100 e più domande impertinenti delle ragazze.
Per evitare inutili stress, consiglio di avere a portata il codice fiscale, che di solito è l'ultima inaspettata domanda... dopo aver richiesto un resoconto dettagliato su eventuali fidanzati etc...
Scherzi a parte ( che poi chi scherzava?), la gentilezza delle persone che fanno parte della vacanza e la loro pazienza, per me è di grande importanza, evita di farmi sentire in imbarazzo per la durata della vacanza o di dotare prole e non cane di museruole!
Una stanza tranquilla, dove alla sera, dopo passeggiate nei boschi, anche i più testardi crollino in un profondo sonno….
Se possibile delle porte  ‘antigraffio’! capisciammè!
http://freshmamma.wordpress.com/contest-vinci-un-weekend-in-montagna/







venerdì 17 maggio 2013

Un giorno di ordinaria sclerante follia...

Paolo Fox l'aveva predetto: due stelle al mio segno zodiacale..una giornata difficile.
Così è stata!
Già la pioggia che ha imperversato per tutto il santo giorno, ha reso tutto un pò strano, non sono riuscita a carburare per tutta la giornata, rimanendo in uno stato di limbo ( un sinonimo in questo caso potrebbe essere rincoglioginimento), tale che mi ha teso tranelli di continuo.
Ho lavorato per mezzora su una tabella excel carica di formule algebriche inenarrabili che ho prontamente non salvato.
Sono andata in posta a spedire la caricatura che mi ha chiesto la cara Velma e ho dato 12 eur per pagare 5 eur e 20 centesimi di busta, l'impiegato mi ha guardato come se venissi dallo Zimbawe dove hanno ovviamente un'altra moneta e mi ha chiesto spiegazioni sulla moneta da 2 euro.
La risposta sono i 20 centesimi fortunatamente mi è morta in gola.
La prontezza di riflessi è definitivamente defunta quando davanti alla biblioteca aspettavo che si aprissero delle normalissime porte, evidentemente non abbastanza fotosensibili e nemmeno pirla-sensibili, altrimenti si sarebbero aperte immediatamente.
Giunta l'ora del parrucchiere, dove speravo di non uscire così...come l'ultima volta---

in effetti sono uscita così...

Quindi, pienamente soddisfatta, mi sono recata con quello sficane di Pongo, che dal primo di Maggio gira con collare elisabettiano e zampa fasciata alla consueta visita dal veterinario.
Lì ho potuto appurare che il virus del rincoglioginimento era in giro ed aveva colpito altre persone.
Una dolce signora sedeva alla mia destra, ad un certo punto si apre la porta ed entra colui che aveva tutte le carte per essere il marito al prodigo.
Si siede alla mia sinistra, gentilmente e con atteggiamento sicuro mi giro verso di lui, spostando l'aria viziata della stanza grazie al movimento della  vasta chioma e gli propongo di sedersi al mio posto.
Lei con dolcezza mi risponde che non è necessario, lui con fermezza che non è il caso, già la vede troppo.
Commento con un 'comenondetto' e vorrei avere il collare di Pongo, per nascondermi e riuscire a vedere anche i canali satellitari....
Un altro signore sugli ottanta invece, posseduto da un acuto attacco di logorrea, racconta del suo mega pastore tedesco, di come ami i cani di piccole dimensioni...promettendo grasse risate, racconta di come una volta, preso in bocca, un piccolo barboncino, sia riuscito a staccargli un molare.
La reazione generale è di una strozzata risata e di un stringere a sì è i quadrupedi di proprietà.
L'unico tranquillo è Pongo che pare sia sintonizzato su Al Jazeera......

giovedì 9 maggio 2013

La Rivincita delle Svoltaren


Ieri sera Le Svoltaren sono state convocate nella provincia di Monza Brianza, per confrontarsi in un'amichevole con delle giovani puledre sedicenni, ventenni...
Le Svoltaren in macchina lamentavano già dolori sparsi: da dolori articolari svariati, ad improbabili pubalgie, a coliti impellenti, insomma con un coltello si tagliava un'ansia di prestazione piuttosto fitta.
Il navigatore di Berenice, uno strumento elettronico, dotato di profonda sensibilità ed acume, ha cercato ripetutamente di sbagliare strada, ciò nonostante ci siamo ritrovate al campo quasi puntuali.
Un rapido sguardo alle avversarie ha acuito gli acciacchi di cui sopra, io avrei tanto voluto avere la magica confezione di Oil of Olaz, ma ho dovuto sentirmi per una volta ancora una vecchia babbiona, soprattutto dopo il primo Salve sparato da una teen ager in divisa.
Giovani pulzelle dalle code fluttuanti,  fisici atletici e scattanti e denti brillanti come gli svedesi.
La Giuli ed io abbiamo avuto un attacco di urinite acuta, quando fai la pipì e ti scappa dopo dieci minuti.
Tu chiamala se vuoi emozione, io la rinominerei menopausa scalpitans.
Dopo un incontro rapido e sapido negli spogliatoi dove si giocava a morra cinese, per chi si sarebbe guadagnato per più tempo la panchina...siamo state costrette a salire in campo per affrontare il nemico.
Mammers ha giocato la sua ultima carta, millantando la perdita del suo reggiseno coppa quinta, senza cui non sarebbe stata in grado di giocare, per timore di colpire fallosamente le avversarie.
Ci ha guardato, sperando di trovare tra le varie retromarcie una quinta disponibile, ma è stata costretta ad affrontate la tenzone con tettas liberas.
Arrivate sul Campo, gli allenatori Fabius e Zac ci attendevano spazientiti, pretendendo un riscaldamento.
Mi lego in vita il pile, pensando questo fosse sufficiente ad ottenere il richiesto riscaldamento..MA NO: NON Basta!
Dobbiamo correre!
La nostra giovane amazzone Merones propone di non sfigurare con le Sventolen, quindi si lancia in un allenamento a fontana, una coreografia meglio delle fontane notturne di Barcellona..solo per questo riscaldamento, avrei concluso l'incontro lì-
Ma no, l'arrivo di un serio e rigido arbitro segnala l'inizio della sfiga...sfida.
Zac mette in campo un gruppo di calciatrici provette e mi lascia con Minones ed altre in panchina.
Allora Dio c'è, le nostre preghiere sono state ascoltate.
Seguiamo il match con ansia e timore, finchè non decidiamo di fare una respirazione yogica profonda, inspiriamo ed espiriamo, inspiriamo ed espiriamo....
GOAL!!! GOAL!!!
ben due goal a distanza ravvicinata
Cinzias e Merones puniscono le giovani pulzelle e la panchina trema dall'entusiasmo!!! Ma chissene dell'OIL of OLAZ! Qui domina l'esperienza, i 20 anni di differenza si sentono e giocano a nostro favore!
Dall'entusiasmo Cassandra affonda in difesa una giovine avversaria tirando una culata forza sette che palesa come il suo fondoschiena sia di acciao inox!
Attenzione finisce il primo tempo e Zac mi mette in campo, sento che la Colite e l'Urinite si uniscono in uno spasmodico desiderio di uscita e liberazione!
Tiro inavvertitamente la maglia ad una sedicenne in ovvia tempesta ormonale, cerca di denunciarmi all'arbitro, ma fortunatamente il gioco continua.
La nostra superiorità in campo subisce due aggressioni mortali con due goal che segnano il 2 pari.
La panchina è in fermento....
Riesco ad intercettare un passaggio maldestro del portiere, passo ad Eridens che segna il goal del 3 a 2.
Dopo qualche minuto un efficace passaggio mi raggiunge, per la prima volta della mia vita calcistica non tiro ad cazzum e miro alla porta, segnando il goal del sorpasso finale!
Dalla gioia mi toglierei le mutande davanti a tutti, ma temo si veda il catetere.. resisto e con il fischio finale ci liberiamo dei vecchi acciacchi per guadagnarne subito di nuovi!
Ma lo spirito quello non ha 40 anni, ne ha 20..forse forse anche 16.
FORZA SVOLTAREN!!!!!!

immagine presa dal web

lunedì 29 aprile 2013

MESSAggio promozionale

CHI SI è ISCRITTO AL MAMMACHEBLOG DEL 25 MAGGIO?
IO, SALVO IMPREVISTI, CI SARò!
CHI VIENE A FARSI DUE RISATE?!?!
LA POTOLINA PER DILATAZIONE IMPROVVISA DELLE SUE DIMENSIONI CORPOREE NON PUò FARMI COMPAGNIA QUEST'ANNO!!!!!
DAI SU SU
...PER UNA GIORNATA DIVERSA....

giovedì 18 aprile 2013

Le FIBRE del sabato sera

Sabato c'è stata l'uscita goliardica della squadra di calcio 'Le Svoltaren', programma di tutto rispetto:
Bowling e Cena.
Considerato che in questo periodo Pongo sta benissimo e produce salsicce compatte da fotografia, la padrona ahimè vive la sua ennesima crisi da colon irritabile.
Ecco che quindi ho deciso di arrivare al Bowling già cenata.
Le tre piste sono state occupate con grande dignità...c'era chi tirava da dietro, chi faceva strike senza aver mai giocato, chi invece era professionista delle palle (erano evidenti trascorsi da campionessa)...

Chi in tutta la sua Sclerante Mente, studiava la posa ispirandosi ad un antico eroe, particolarmente dotato nel gioco del Bowling.

..raggiungendo una prestazione uguale se non superiore!


Le Svoltaren, dopo aver aggiunto alla già lunga lista di infortuni anche la lussazione della spalla, dell'omero e aver incastrato forse qualche dito nella palla da bowling, decidono alla fine della loro prestazione estrema di andare a mangiare.
Ecco è proprio in questo frangente che nel ristorante messicano, avrei dovuto considerare che il mio colon, sebbene entusiasta e carico per il paio di strikessss, non avrebbe avuto bisogno di ulteriori sollecitazioni. Ordino una salubre tagliata di pollo con verdurine.
Ma sono proprio le verdurine che, Cassandra ietta e suggerisce, siano ricche di FIBRE!
Ecco le famose fibre del sabato sera, che creano nel mio colon un tamponamento a catena di aria, movimenti tellurici del quarto tipo, la metamorfosi in un dirigibile marrone.
All'uscita dal locale, metà delle Svoltaren abbandonano lo stesso per far ritorno al nido.
Berenice con il suo carisma da Picana brasiliana induce intentazione le sopravvissute, spingendole ad andare al locale cinese poco lontano, dove con una coca in 7 si può ballare e cantare al karaoke.
Accetto perchè all'aria aperta ho l'occasione d'oro per sgonfiarmi, non è necessario immagino, spiegarvi come...Cassandra non vuole, ma la iettatura alle fibre che mi ha lanciato, mi spinge a sedurla con bugie a fin di bene, promettendole che in 10 minuti l'avrei riaccompagnata a casa.
Al Cine-Ristorante ci lanciamo in danze roventi e in canti a squarciaorecchie, con il nostro cavallo di battaglia  ' una Tonna per amico' convinciamo la platea, ma il salto di Elo su Mammers stile 'dirty dancing' la conquista decisamente.
Non c'è spazio ahimè per il povero Peter...cantante affezionato al locale che ci prova a superare le nostre prestazioni con ben 3 canzoni di fila di Celentano.
Alla terza...'A Mezzanotte Sai' Cassandra mi guarda torva, facendo presente che sono già le 2.
Beh...forse è proprio il caso di andare............
A MEZZANOTTE SAI, CHE TU TE NE VAIIIIIIIIIIIIII