giovedì 22 marzo 2012

STAR WORLD-cap II La nebulosa di Orione

II. La nebulosa di Orione

La maestra Blanca Gamma aveva lavorato per un milione di anni nella Nebulosa di Orione, scoprendone sulla propria superficie lucida e luminosa l'effetto misterioso. Pare bastasse infatti solo un respiro di Nebulosa per ubriacarsi leggermente e ritrovarsi all'improvviso di nuovo piccola stellina.
La sensazione è una sensazione davvero singolare, ci si rende benissimo conto di essere quel che si è, ma il corpo stellare è come dominato da una forza misteriosa e superiore che ti fa comportare da stellina...Blanca se ne accorse molto in fretta, era sempre stata una stellina grintosa ed impulsiva e con l'età e l'esperienza aveva imparato a dosare tutta quell'effervescenza. Eppure negli anni di lavoro nella nebulosa, spesso si era ritrovata a discutere con le colleghe stelle, cercando a tutti i costi di aver ragione!
Aveva quindi pensato come avrebbe potuto utilizzare questa stregoneria stellare positivamente, d'altronde ogni tanto, pensava, farebbe bene ad ogni stella ritornare un pò bambina, riassaporarne l'ingenuità e la spontaneità.
Prima di tornare in via Lattea Blanca fece perciò una bella scorta di Nebulosa di Orione, che ora veniva conservata con attenzione nel grande frigorifero del civico 22.

Dopo l'incontro con Cassiopea Beta Lion le tre maestre hanno deciso di provare con la Nebulosa di Orione.
Il giorno dopo il famoso incontro, Blanca Gamma ha aspettato Cassiopea all'uscita da scuola e le ha spruzzato un pò di Nebulosa di Orione con la scusa che fosse un nuovo ritrovato per rendere più luminose le punte stellari. Ovviamente Cassiopea non ha avuto obiezioni, tanta è la cura maniacale che ha della propria bellezza.
Nel giro di pochi minuti, mentre stava tornando a casa con Pegaso Lion, Cassiopea ha sentito girarle le punte, quasi quasi si è sentita un pò cadente ed all'improvviso passando presso il parco delle asteroidi ha aumentato la velocità ed è entrata senza aspettare Pegaso.
Ha cominciato ridendo a scivolare sugli anelli di saturno, senza smettere!
Pegaso non ha potuto credere ai suo occhi, sua mamma ogni giorno le vietava di fermarsi al parco delle asteroidi ed ora stava giocando come una stellina.
Senza farsi troppe domande, Pegaso si è lanciata a scivolare sugli anelli colorati assieme alla sua mamma e si è divertita come non mai.
Solo dopo diverse ore le due stelle si sono date la punta e sono scese, riavviandosi verso casa.
Cassiopea ha tutte le punte rovinate, ma non riesce a smettere di sorridere...con quanta leggerezza ha vissuto quelle ore, proprio come quando era una stellina.
Non capisce come sia potuto accadere ma l'armonia che ha provato stando così in allegria con Pegaso l'ha messa in discussione...Che forse si sia dimenticata completamente cosa si provi ad essere delle stelline?





I. Pegaso Lion

Al civico 100 della Via Lattea vive Pegaso Lion è una timida stellina che frequenta la prima Alfa.
Cassiopea Beta Lion è la sua mamma: una stella molto raffinata che passa la nottata a mettersi in luce il più possibile.

Ogni tanto di giorno si sveglia tormentata da un incubo ricorrente, si vede invecchiata con le punte tutte rotte, ridotta a meteora che a tutta velocità si schianta sul suolo terrestre.
Tanto la preoccupa la possibilità di finire in quel modo che si esercita di continuo ripetendo le sessioni di illuminazione almeno 3 volte a notte ed obbligando Pegaso Lion a fare lo stesso..appena rientrata da scuola.
Le sessioni sono pesantissime, affinchè l'illuminazione sia il più possibile incandescente, le stelle devono produrre calore, quindi roteano su se stesse percorrendo avanti ed indietro la via lattea dieci volte per sessione.
Pegaso Lion arriva all'alba stremata e da qualche tempo ha cominciato a fare lo stesso incubo della madre, solo che per la piccola è un sogno...il desiderio finalmente di riposo e tranquillità.
Quando non viene obbligata a fare gli esercizi di illuminazione, Pegaso deve accompagnare la madre dallo stelluchiere...qui Cassiopea Beta Lion trascorre tutti i pomeriggi e si fa temperare le punte.
Luminosa e bella appuntita...fuori da scuola non si può non notarla: non ha una punta fuori posto!
Pegaso Lion a scuola non ha fatto amicizia quasi con nessun'altra stellina, d'altronde Cassiopea lo ha detto dicimigliaia di volte: per lei vuole il meglio; massima illuminazione, punte affilatissime e stelline di prima categoria.
Cassiopea ha infatti stilato una lista di stelline raccomandabili e frequentabili e Pegaso Lion ci si deve attenere rigorosamente!
Una volta è tornata a casa con un punta un pò arrossata...ha subito una sorta di inquisizione e nel rivelare, che forse, bah, boh, omega 2 l'aveva urtata durante la lezione di trazione codale, Cassiopea beta Lion è andata in INcandescenze. Non era mai stata così luminosa!!!
Il marito ha preso un satellite che girava nei paraggi e le ha fatto una foto, che ora troneggia nella sala del civico 100.
La notte seguente è stato subito fissato un colloquio con le maestre, affinchè fosse fatta luce sul fattaccio....nel giro di due pico secondi l'arrossamento era passato, ma per sicurezza a Pegaso Lion una bella temperata di punta non era stata fatta mancare.
Durante il colloquio Cassiopea ha dato il meglio di sè: fiumi di polvere di stelle e disperazione condivano insulti verso la piccola stellina Omega 2 e la sua incredibile maleducazione.
Le maestre sono
rimbalzate sulla terra sorprese e hanno cercato di calmare, consolare la stella arrabbiata e disperata. Pare non fosse successo nulla ed anzi il quadro che veniva dipinto su Pegaso Lion non era dei migliori: una stellina troppo fragile, timida, sempre in disparte e poco amata dai compagni; non si impegnava, era sempre stanca e in 'illuminazione' lasciava molto a desiderare!
Ovviamente Cassiopea Beta Lion non ha accettato la descrizione sulla figliola prediletta ed è uscita sbattendo la porta e lasciando dietro di sè un fumo di polvere di stelle.
Le tre maestre si sono riunite ed hanno deciso che per aiutare Pegaso Lion fosse necessario un intervento speciale: una spruzzata di estratto di nebulosa di ORIONE.....


PROLOGO

Al civico 22 della Via Lattea sorge la scuola di Star World..un piccolo comune della galassia:
è qui che le piccole stelle si affacciano al mondo stellare ed imparano a diventare grandi stelle!
Ognuna si impegna quotidianamente nella speranza di diventare un giorno parte di una nuova grande costellazione, piuttosto che la nuova stella polare, oppure stella Cometa...qualcuno sarà meteora ed i più gradassi sperano di diventare il nuovo sole.
Ogni giorno al 22 un paio di vecchie stelle ed una giovane si impegnano quotidianamente affinchè si realizzino i sogni delle piccole e soprattutto perchè imparino che essere parte di una galassia così abitata non è sempre facile.
Tutte le notti si devono esercitare e cimentare nelle più svariate e complesse materie:
illuminazione; sudano sette camicie per imparare ad essere più luminose possibili..quanto più metri di spazio cosmico riescono ad illuminare, maggiore sarà la gratificazione!
balli di gruppo; diventare una costellazione non è affar semplice...ogni movimento va calibrato con attenzione e armonia, tutti insieme, nessuno può sbagliare. I balli da imparare sono tantissimi...il più complicato è la 'Croce del Sud', 'l'Orsa Minore' il più semplice...
Trazione Codale: anche qui si fatica parecchio; a coppie si tirano reciprocamente le punte per vedere a chi crescerà la coda e potrà diventare cometa!
Navigazione stellare: ebbene sì! Le nostre piccole stelle è giusto che imparino tutti i percorsi che portano alla grotta di Betlemme: come si può guidare altrimenti i Re Magi??
Ogni notte arrivano al 22 le piccole stelle piene di entusiasmo, accompagnate dalle mamme piene di ansie...insomma sono tutte piene e le maestre si preoccupano di calibrare l'entusiasmo delle piccole ma anche di sedare le ansie delle grandi!
C'è la mamma che vuole che a tutti costi la propria stellina diventi la nuova stella polare; quella che sta male se la sua stellina torna a casa con le punte un pò rovinate perchè ha litigato, quella che vorrebbe che la sua facesse parte della 'Croce del Sud' perchè nella Costellazione del Capricorno ci sono stelline poco raccomandabili!
é una gran bagarre, ma le tre sagge stelle confortano tutti:
ogni stellina avrà prima o poi il suo posto alla luna!

2 commenti:

  1. Questo racconto è delizioso, come dire, siderale! Ben costruito, ma anche molto metaforico! Brava!

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